Morta a 9 anni per un piatto di gnocchi: la decisione degli inquirenti

Tragedia pochi giorni prima di Natale: bambina di 9 anni deceduta dopo aver consumato un piatto di gnocchi in un ristorante.

Pochi giorni prima di Natale la tragedia che ha sconvolto una famiglia romana, la quale, lo scorso 5 dicembre, aveva deciso di andare a mangiare fuori, facendo ricadere la scelta sul ristorante Fantasie di Napoli, uno dei locali del centro commerciale Gran Roma, situato nella periferia Est della Capitale. Martina Fumiatti, di 9 anni, dopo aver mangiato un piatto di gnocchi, ha iniziato a sentirsi male.

Il centro commerciale Gran Roma
Il centro commerciale Gran Roma (Radiocentro95.it)

Subito, i genitori hanno associato gli gnocchi al malore, visto che la figlia era celiaca e allergica al frumento. Un piatto di gnocchi è stato fatale alla bambina, e ora ha portato il pm Gianfranco Gallo a svolgere delle indagini accurate per scoprire le esatte cause della morte. Il corpo di Martina è stato fatto riesumare per procedere all’autopsia. Intanto, i NAS si sono concentrati sulle possibili irregolarità del ristorante nella gestione degli allergeni.

Bambina morta dopo aver consumato un piatto di gnocchi, la violenta reazione allergica le è stata fatale

I Carabinieri del NAS stanno esaminando conservazione dei prodotti alimentari e documenti riguardanti gli allergeni disposti all’interno del ristorante Fantasie di Napoli, situato all’interno del centro commerciale Gran Roma, tra Tor Sapienza e Torre Angela.

Lo scorso 5 dicembre, la famiglia Fumiatti aveva deciso di pranzare fuori, per concedersi un momento di relax durante lo shopping pre-natalizio. Purtroppo, poco dopo aver consumato il pasto, la bambina ha iniziato a manifestare sintomi di malessere: spasmi, nausea, difficoltà respiratorie. I genitori sono intervenuti subito, somministrando alla piccola il Ventolin, per poi procedere alla somministrazione di adrenalina.

Piatto di gnocchi
Piatto di gnocchi (Radiocentro95.it)

Le condizioni di Martina, però, sono rapidamente degenerate. I soccorsi sono arrivati nel giro di pochi minuti, trasportando la bambina al policlinico Casilino, dove è arrivata in arresto cardiaco. Viste le condizioni critiche, Martina è stata poi trasferita al policlinico Gemelli, verso l’ora di cena, ma ormai non dava più segni di vita. I medici, però, non si sono arresi, cercando di salvarle la vita per l’intera notte.

Dramma in un ristorante romano: bambina morta per una reazione allergica

Per diverse ore, i medici hanno fatto di tutto pur di salvare la piccola, fino alle ore 11:00 del 6 dicembre, quando Martina è stata dichiarata morta. Il pm Gallo ora ha avviato un’indagine per omicidio colposo, cercando di risalire alle responsabilità. La madre di Martina, Valentina, secondo quanto dichiarato alle Forze dell’Ordine, aveva informato il cameriere dei problemi allergici della piccola, al momento dell’ordinazione, ottenendo conferma sulla sicurezza del piatto.

Personale medico in ospedale
Personale medico in ospedale (Radiocentro95.it)

La salma di Martina non era stata ancora tumulata, e ora fornirà ulteriori informazioni, dopo attenti esami autoptici. La famiglia Fumiatti, sconvolta, è in attesa di risalire alle cause del decesso, per poter avviare eventuali procedimenti legali ai danni del ristorante. Altro elemento al vaglio degli inquirenti è la spirometria effettuata dalla bambina, per monitorare le sue condizioni respiratorie.

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